Bologna Navona

Claudio Nutrito

goSelfie, Libri

ebook 4,99 € | cartaceo 9,99 €

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Descrizione

“Fra me e Francesca la passione si sta dissolvendo, ci preoccupiamo soprattutto di andare d’accordo. Il nostro è ormai un rapporto basato sull’equilibrio. Con tendenza allo sbadiglio“. “Rossella quando cammina, m’incanto a guardarla. La sua non è certo una camminata da indossatrice. Andatura dinoccolata, ciondolante: un po’ alla Celentano, un po’ sbarco sulla luna. Sulle labbra un leggero sorriso beffardo”. “Ero cotto di Laura. E lei sembrava divertirsi a provocarmi per poi respingere ogni mia timida avance. Mi diceva: «No, ma che fai?» che – l’ho capito dopo − significava «Fallo!»”. Con un tono insieme sentimentale e scanzonato il protagonista Andrea Battaglia, detto Bologna Navona, narra le sue storie d’amore. Amori vissuti intensamente o solo sognati, amori finiti o mai dichiarati, in un racconto che si dipana fra Bologna e Roma. Sullo sfondo citazioni da canzoni e film, oltre che un suggestivo affresco di personaggi curiosi e scene di vita di coppia: il disagio da anticonformismo ravvicinato, le prove tecniche di empatia, il tormentone della complicità, lo scrupolo dimezzato…

Autore

Claudio Nutrito (www.claudionutrito.it) vive a Bologna. Giornalista e formatore aziendale, è stato manager in varie aziende. È autore di vari libri, fra cui Non ho niente da dire, ma so come dirlo. Trattato ad uso del moderno opinionista (Stampa Alternativa); Sono modesto e me ne vanto. Nonsensi, controsensi e paradossi apparenti (Stampa Alternativa); I due magnifici insolenti. Le parole irriverenti di François Truffaut e Sacha Guitry (Effepi Libri); Voglio essere più creativo! (Franco Angeli); Quant’altro. Parole di salvataggio per parlare senza dire niente. (Novecento Editore); Utile e dilettevole! Creatività: risolvere i problemi e divertirsi (goWare).

Ne parlano

«Spassoso. Comico. Allegro, ma non troppo. Nostalgico. Autoironico. Mescolate questi aggettivi, con divertita lentezza, aggiungete un gocciolino di melanconia e avrete il bel romanzo-memoria-analisi introspettiva di Claudio Nutrito». Francesco Ghidetti su Quotidiano.net

«Dalla lettura del libro emergono due considerazioni. La prima: il libro è pervaso da una buona dose d’ironia. Soprattutto in certi capitoli, intriganti sin dal titolo, per esempio: “Il disagio da anticonformismo ravvicinato”, “Il menu parlato”, “Il tormentone della complicità”, “Prove tecniche di empatia”…. La seconda osservazione è anche una domanda. “Bologna Navona” è un romanzo un po’ anomalo, ricco di digressioni. Ed è proprio in queste digressioni che emerge l’ironia». Leggi l’intervista di Tiziano Thomas Dossena a Claudio Nutrito su Idea Magazine

 

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