Fiorentina come nel '56

Il primo scudetto non si scorda mai

Raffaello Paloscia

Sport

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Descrizione

Nel 1956 all’improvviso arrivò la Fiorentina. Arrivò a interrompere il dominio delle squadre del Nord che avevano vinto tutti i campionati di calcio tra il 1946 e il 1955.

La Fiorentina era qualcosa di veramente nuovo, sia nell’organizzazione che nel gioco: l’avevano umilmente costruita il presidente Enrico Befani, il direttore sportivo Luciano Giachetti e l’allenatore Luigi Ferrero. In seguito arrivò il tecnico emergente Fulvio Bernardini a costruire lo squadrone, convincendo la società a prendere due grandi attaccanti: il brasiliano Julinho e l’italo-argentino Montuori.

Che c’era qualcosa di nuovo nell’aria, fu subito evidente nella partita contro la Dinamo Mosca del mitico Lev Jascin. A quella vittoria in amichevole seguirono, una dopo l’altra, quelle in campionato: Milan, Juventus, Inter furono annichilite dalla superiorità dei viola. Lo scudetto, infatti, arrivò il 6 maggio 1956 a Trieste, a sei giornate dalla fine.

L’ebook di Raffaello Paloscia, grande voce del giornalismo sportivo, è un diario che ripercorre giorno per giorno le imprese della “squadra dei miracoli”, dalla vittoria sulla Dinamo alla ingiusta sconfitta nella finale di Coppa dei Campioni con il Real Madrid. Un’ampia sezione illustrativa con rarissime foto d’epoca, caricature dei giocatori e molte altre amenità correda questo imperdibile ebook da conservare in bacheca.
Oggi la Fiorentina è tornata competitiva e si batte senza complessi d’inferiorità contro qualsiasi avversario, in Italia e in Europa. Come nel 1956: un libro quasi scaramantico!

Autore

Raffaello Paloscia è stato inviato della “Nazione” in tre campionati mondiali di calcio (Germania, Argentina, Spagna) e in tre Olimpiadi (Monaco, Montreal, Los Angeles). L’11 luglio 1982 era allo stadio “Santiago Bernabeu” di Madrid per la finalissima con la Germania. Il ricordo più bello è però il primo scudetto della Fiorentina.
Ha lavorato per più di 30 anni alla “Nazione”. Nel 1969, in occasione del secondo scudetto, divenne responsabile della redazione sportiva. In seguito è stato corrispondente da Firenze di “Stadio”, del “Corriere della Sera”, del “Guerin Sportivo”. Con il telecronista Sandro Ciotti e col collega Giampiero Masieri ha dato vita a un libro-disco sulla Fiorentina. Lasciata la “Nazione”, ha cominciato l’avventura televisiva. La trasmissione di maggior successo è stata “Calcioparlato”, in onda per diversi anni su Rete 37. Ora è ospite fisso di “Platinum Calcio” su Italia 7.
Si avvia a festeggiare i 60 anni di professionismo, dedicati in larghissima parte alla Fiorentina. Per Paloscia la formazione ideale di tutti i tempi potrebbe essere questa: Sarti; Magnini, Passarella, Cervato; Julinho, Antognoni, Dunga, De Sisti, Baggio; Hamrin, Batistuta. Una squadra forse imbattibile.

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