Descrizione
Con uno scritto di Giulio Sapelli
Avranno mai termine le guerre europee? Stavamo ancora celebrando il centenario dello scoppio della più cruenta e inutile, quando la crisi ucraina ci ha trasportato, come una macchina del tempo, nello stesso contesto in cui il confronto di potenze e lo scontro di nazionalità dette origine al primo conflitto mondiale. Questo libro, scritto da Francesco Saverio Nitti nel 1921, è lucidissimo e profetico nella sua analisi della tragedia europea che si andò delineando fin da subito nei trattati di pace.
Per questo Giulio Sapelli, uno studioso sociale profondamente sensibile alle lezioni della storia, ha voluto riproporlo al pubblico italiano in una nuova edizione. Lo stesso Sapelli ha scritto una introduzione che da sola vale il prezzo del libro.
Non rinunciare ad avere questo illuminante lavoro accanto ai classici nella tua libreria.
Autore
Francesco Saverio Nitti (1868-1953), lucano, uno dei maggiori esponenti del meridionalismo, ricoprì la carica di Presidente del Consiglio dal giugno 1919 al giugno 1920. Costretto all’esilio dal fascismo, fu uno dei fondatori di Giustizia e Libertà. I suoi scritti sull’Europa uscita dalla guerra, L’Europa senza pace (1921), La decadenza dell’Europa (1922), La tragedia dell’Europa (1923), La pace (1925) ebbero un’eco profonda all’estero e influenzarono anche J.M. Keynes.
