Disruptive innovation: economia e cultura nell’era delle start-up
Come la Internet generation – Jobs, Jeff, Zuckerberg – è diventata disruptive
Fabio Menghini
ebook 4,99 € | cartaceo 9,99 €
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Descrizione
Quando nel 1995 Clayton M. Christensen pubblicò Disruptive Technologies: Catching the Wave, non si aspettava certo che l’intera generazione dei pionieri di Internet, da Steve Jobs a Jeff Bezos e a Larry Page, avrebbe fatto della disruption il proprio vangelo. E mentre la sua fama cresceva e “Forbes” lo definiva “one of the most influential business theorists of the last 50 years”, il suo “distruggi o sarai distrutto” diventava il mantra della digital economy. Cosa accadeva intanto all’economia nel suo insieme? Lunghi anni di stagnazione, tante aziende e interi settori scomparsi di fronte all’incedere della new economy. Un filo conduttore lega a sé tutti questi avvenimenti: la disruptive technology. Il saggio di Fabio Menghini, completato da un importante scritto dello stesso Christensen e da una contro tesi di Jill Lepore, affronta il tema della disruptive innovation in tutte le sue implicazioni. In italiano non c’è niente come questo libro!
Autore
Fabio Menghini ha studiato economia con il professor Giorgio Fuà e i suoi allievi ad Ancona partecipando a studi e ricerche commissionate da enti e istituzioni italiane e internazionali. Ha successivamente intrapreso un’attività manageriale nel mondo dei servizi finanziari e informatici senza mai interrompere gli studi e pubblicando numerosi saggi e articoli di economia industriale e di strategia dell’impresa.
Ne parlano
«Menghini, economista della scuola di Giorgio Fuà, colma un vuoto tutto italiano sull’argomento e invita a gettare uno sguardo sistemico sull’economia. il sociale e sugli effetti di questa leva…» Marco Dotti su Vita.it