Thinking Outside the Box

Pandemia e geopolitica: i nuovi assetti globali

Gianluigi Torzi

con Guerini e Associati Edizioni, Libri

ebook 11,99€ | cartaceo 17,50€

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Descrizione

La pandemia causata dal Covid-19 rappresenta il tassello di un puzzle articolato che andava tracciandosi già da diversi anni. Il virus e i suoi effetti forniscono, infatti, l’incastro perfetto alle dinamiche già in corso, accelerando movimenti di masse politiche e civiche che altrimenti sarebbero stati più graduali e tortuosi.
Ed è così che il virus si offre a noi come lente tramite la quale osservare i cambiamenti nei paradigmi e allo stesso tempo tracciare la continuità delle strategie nazionali. Alcuni paesi, tendenzialmente egemonici, non modificheranno a lungo il loro atteggiamento. A dimostrarlo, le fasi più intense della crisi che hanno visto alcuni stati muoversi secondo quelle che potrebbero essere definite tendenze imperialiste. La malattia procede in modo tutt’altro che omogeneo e il contagio segue tempistiche diverse, offrendo così occasioni di competizione.
L’emergenza, da questo punto di vista, si trasforma in un’opportunità nazionale e individuale. Il lockdown ha consentito alle nostre menti di muoversi, creando nuove idee e spingendo decisori pubblici e cittadini a pensare fuori dagli schemi. Tramite un’analisi approfondita della geopolitica internazionale al tempo del Covid-19, «Thinking outside the box» invita il lettore a guardare oltre i confini, perché se c’è un aspetto certo in mezzo all’incertezza della crisi è che ciò che viene dopo, non sarà lo stesso di quello che abbiamo davanti e che siamo abituati a conoscere.

Autore

«La parte più importante della mia vita è la som­ma delle mie esperienze».

Gianluigi Torzi ha iniziato sui desk di borsa per poi passare al capital market e all’investment banking. Anni di esperienza maturati sul campo giorno dopo giorno. Oggi, nelle aziende da lui fon­date in varie parti del mondo, lavorano oltre tremila persone provenienti da settanta nazio­ni differenti. Estrarre valore dalle situazioni più complica­te, puntando su un approccio pragmatico, ma non meno sulla resilienza, è l’abilità che me­glio lo rappresenta. La geopolitica, intesa come sommatoria dei processi di lungo periodo che arrivano a de­terminare le sorti dell’uomo – delle colletti­vità, con le sue evoluzioni, i meccanismi, le dinamiche – è il suo principale e più profondo interesse.

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