Nicoletta Coppo, laureata in Architettura al Politecnico di Torino e all’Ecole Nationale Supérieure d’Architecture de Paris La Villette. Ha pubblicato con Noubs Editore Masala&Gianduiotti, con Neos Edizioni Tango&Gianduiotti e il diario di viaggio L’India di Ganga. Ha vinto il concorso dei “Microracconti” e ha pubblicato per L’Erudita La vera storia di Jack lo Squartatore. Il racconto Alla salute di Armida è stato premiato al concorso “Giallo in cantina”. Il microracconto Un’infatuazione atipica è stato inserito nell’ebook edito da Rai Eri e Libri Mondadori 2015. Per il concorso nazionale “Alexandria Scriptori Film Festival” ha vinto il primo premio con il racconto Sesso on line o melanzane.
Scatole di scarpe
Nicoletta Coppo
Anno di pubblicazione: 2018
€6,99 – €13,99
Claudia è una donna, una madre, un’ex moglie, una sognatrice, un’amica… Negli anni ha nascosto dentro le scatole di scarpe i ricordi, anche quelli più grevi
Bio Autore
Rassegna stampa
«Scatole di scarpe è un romanzo molto particolare ed originale. Lo stile di scrittura di Nicoletta Coppo è molto coinvolgente e scorrevole. Molto evocativa. È riuscita a trasmettere le emozioni della protagonista con molta naturalezza.» recensione di lettrice.senza.tempo
Descrizione
Descrizione
Claudia è una donna, una madre, un’ex moglie, una sognatrice, un’amica… Negli anni ha nascosto dentro le scatole di scarpe i ricordi di sua figlia Betta: i dentini da latte, i bavaglini che sanno ormai di naftalina, gli scarabocchi, i pianti, gli abbracci. Anche il ricordo del suo ex marito è stato sigillato in una scatola di sandali. Giulio è stato amore e dolore. Furia e pace. Commessa in un negozio di scarpe di Torino, ogni giorno ascolta le storie degli altri. Finché non arriva l’architetto Russo a sparigliare le carte. Quando la tensione raggiunge livelli troppo alti, Claudia apre la scatola dei ricordi indiani. Il profumo del mogra, il chiasso delle strade di Bombay… l’India diventa il filo rosso che la unisce all’architetto, ma Claudia dovrà decidersi ad aprire tutte le scatole, anche quelle più grevi. E in quella confusione di ricordi e di sensazioni sarà chiamata a scegliere che cosa portare con sé nella valigia che da tempo aspetta di essere riempita.