Fabio Galati e Laura Montanari, giornalisti, lavorano nella redazione fiorentina di “Repubblica”. Per il teatro hanno scritto Muro, insieme a Francesco Niccolini, ispirato alla vita di un paziente del manicomio di Volterra che incideva sulle pareti dell’ospedale i suoi pensieri. Hanno anche pubblicato per l’editore Lapis Il mio giornale. Manuale per giornalisti in erba (premio Andersen e Elsa Morante).
Siete stati lì
Storie e vite finite sui giornali
Fabio Galati e Laura Montanari
Anno di pubblicazione: 2015
Storie prese dalla realtà, ma raccontate come non potevano finire su un giornale: in forma di monologhi teatrali.
Bio Autore
Rassegna stampa
«In un mondo globalizzato le verità sono molteplici, specchio di moltitudini di accadimenti e punti di vista. La scelta degli autori di raccontare cronache attualissime e disparate, registrate in ogni angolo del mondo, è ambiziosa quanto suggestiva.» Paolo Pappatà su Mangialibri
Descrizione
Descrizione
Due giornalisti che lavorano a “Repubblica” raccontano la fame che sbarca a Milano, vite di naufraghi, di calciatori senza memoria, di coccodrilli al “New York Times”, del pescatore di Hanoi che per mestiere raccoglie i corpi dei suicidi, di Denise seppellita come Pablo, dello scrittore Saramago che ha lasciato senza finale il suo ultimo personaggio.
Sono storie prese dalla realtà, ma raccontate come non potevano finire su un giornale: in forma di monologhi teatrali. Dagli esteri alla cronaca, dallo sport all’economia fino alle previsioni del tempo, per ogni monologo una vita. Trasfigurata dalla fantasia degli autori.
Questi testi sono stati interpretati dagli allievi del Teatro Manzoni di Calenzano (Firenze) diretti da Stefano Massini.