Stefano Cavedagna, Laurea in Relazioni internazionali all’Università di Bologna e Master in Diplomacy all’ISPI. Esperto di area europea e studi strategici.
Andrea Farhat, Laurea in Scienze politiche a Pavia. Grazie all’amico e maestro Carlo Terracciano, partecipa alla rivista “Orion”. Scrive di globalizzazione sul sito Albor.
Amedeo Maddaluno, Laurea in Economia alla Bocconi di Milano. Analista geopolitico. Ha pubblicato Il Caos Globale: geopolitica e strategia dopo la globalizzazione, Aracne 2017.
Descrizione
Oggi la comprensione della politica internazionale dei player globali è una sfida intellettuale che può andare veramente oltre le nostre capacità, tanti sono i fattori che la determinano. Eppure le dinamiche dello scacchiere internazionale rispondono a logiche che non sono governate dal caso. Questo testo, agile e di facile lettura, aiuta a comprendere questo scenario attraverso la lente della geopolitica, del realismo analitico, delle tradizioni dei popoli, dei loro alleati e avversari naturali. Approcciare le dinamiche del globo senza entrare nelle ragioni della politica di potenza e della distribuzione geografica, significa accettare una visione approssimativa del mondo basata sulla semplice dialettica di bene-male, democrazia-dispotismo, categorie che il mondo occidentale ha fatto molto spesso proprie. In questo senso gli autori di questo libro, tutti esperti di relazioni internazionali, ritengono che la Guerra fredda non sia mai finita perché, nella sostanza, si ripropone nelle politiche e nelle azioni delle superpotenze. Così come sono convinti che ogni singola nazione ha obiettivi e interessi dettati dalla sua posizione, dalla sua dimensione, dalla sua possibilità di controllo delle risorse e, ultimo ma non meno importante, dalla percezione del suo vicino, generata dalle tradizioni, dalle religioni e dalle identità. Una lettura che ci porterà a vedere il mondo con occhi diversi.