Antonio Zoppetti ha curato il riversamento del primo dizionario italiano digitale, il Devoto-Oli in cd-rom del 1990. Si occupa soprattutto dell’interferenza dell’inglese nella nostra lingua, un tema su cui ha già pubblicato i libri Diciamolo in italiano (Hoepli, 2017), L’Etichettario (Franco Cesati, 2018), oltre ai numerosi articoli e progetti in Rete da “attivista” dell’italiano.
Lo tsunami degli anglicismi
Gli effetti collaterali della globalizzazione linguistica
Antonio Zoppetti
Anno di pubblicazione: 2023
Le lingue rischiano di diventare i dialetti di un “anglomondo” che pensa e parla in inglese
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Descrizione
Descrizione
Fare dell’inglese la lingua planetaria della scienza, dell’università o dell’Europa implica alti costi e gravi effetti collaterali. Il globalese rappresenta un enorme giro d’affari per i Paesi anglofoni e si impone a scapito delle identità locali considerate un ostacolo alla comunicazione e ai mercati internazionali. Le altre lingue rischiano di diventare i dialetti di un “anglomondo” che pensa e parla in inglese, e si anglicizzano travolte da uno “tsunami degli anglicismi” che in Italia è particolarmente devastante. Sedotti da tutto ciò che è a stelle e strisce, incuranti che il plurilinguismo e l’ecologia linguistica sono una ricchezza, agevoliamo dall’interno questo processo cannibale. Dietro la nevrosi compulsiva con cui ricorriamo agli anglicismi c’è un cambio di paradigma sociale e una storia che non è ancora stata raccontata, ma che sarebbe ora di affrontare.