Davide M. De Crescenzi vive a Roma dove ha insegnato per anni presso gli istituti tecnici e commerciali.
Amante di jazz e di Murakami, è ora in pensione ed è articolista e scrittore per diletto ma non perciò meno attento e appassionato. È autore di numerosi scritti in materia bancaria e finanziaria che esprimono il disagio di fasce crescenti di popolazione che subiscono sulla
propria pelle gli impatti della crisi finanziaria ed economica. Ammira i Pink Floyd perché hanno trovato il coraggio di esplorare la faccia nascosta della Luna (The dark side of the Moon).
Daniele Corsini è maremmano di nascita e fiorentino di adozione. Ha lavorato 33 (diconsi trentatré) anni in Banca d’Italia occupandosi di vigilanza creditizia e di internal audit, per poi dedicarsi all’outsourcing, parola difficile che significa produzione e vendita di servizi informatici, di pagamento e altro a banche e imprese. Ha insegnato e ha scritto libri sul sistema bancario italiano, relativamente al quale ha maturato la convinzione che, facendo tesoro della crisi, non possa rinviare oltre la propria rigenerazione, pena il suo ulteriore ridimensionamento nell’ambito dell’industria bancaria europea.