Dante e la tecnologia

Macchine e invenzioni nel Medioevo

Filippo Silvestri

goSelfie, Libri

ebook 4,99 €

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Descrizione

La tecnologia domina la nostra vita e anche ai tempi di Dante svolgeva un ruolo che non poteva certo sfuggire al Sommo poeta. Questo saggio è un breve ma intenso excursus sullo sviluppo tecnico dell’Europa occidentale, e dell’Italia in particolare, nel Basso Medioevo (XII–XIV secolo). Si parla delle principali innovazioni introdotte nel periodo, individuando anche i luoghi in cui Dante può aver avuto un’esperienza diretta delle tecnologie del suo tempo. Macchine, strumenti, navi, processi tecnologici ecc. vengono quindi trattati da un punto di vista tecnologico in relazione alle conoscenze dell’epoca così come ce le ha restituite la storia e l’archeologia. Il tratto originale dell’approccio di Dante a un tema che non si presta alla poesia è il ricorso alla figura retorica della similitudine. Nella Commedia le similitudini sono circa 600. Di queste l’autore ne ha contate poco più di cento e descritte schematicamente in appendice al volume. Un prezioso elemento per chi desideri avventurarsi in ulteriori ricerche e approfondimenti.

Autore

Filippo Silvestri (Bari, 1948), ingegnere meccanico, è stato dirigente di ricerca presso L’ENEA, l’ente pubblico per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile. Si è occupato di sicurezza nucleare; di pianificazione e gestione di progetti di ricerca sulle fonti rinnovabili e sul risparmio energetico, con finanziamenti nazionali ed europei; di formazione tecnica e di progettazione di strutture organizzative di ricerca. È un convinto sostenitore dell’integrazione tra le due culture: quella umanistica e quella scientifica, come momento necessario per una crescita equilibrata della società. Ha pubblicato libri di poesie ed è redattore della rivista letteraria “La Vallisa” di Bari.

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