Per una pedagogia speciale oltre la medicalizzazione

Patrizia Gaspari

con Guerini e Associati Edizioni, Libri

ebook 20,99€ | cartaceo 21,00€

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Descrizione

La Pedagogia speciale è chiamata a trovare risposte funzionali rispetto agli interrogativi posti dal complesso scenario di differenze e diversità che abitano l’orizzonte scuola, ed il più vasto contesto sociale, in virtù dei costanti cambiamenti normativi e culturali realizzatisi nei confronti di soggetti con «bisogni educativi speciali». Da qui l’esigenza di rivedere gli itinerari formativi dei professionisti dell’aiuto e, nello specifico, del docente specializzato dopo l’approvazione dei decreti attuativi della Buona scuola, analizzando le innovazioni con uno sguardo educativo attento al riconoscimento del pieno diritto di cittadinanza delle persone, tutte in ottica inclusiva. L’insegnante specializzato è tenuto ad affinare il suo bagaglio di competenze prevedendo un nuovo modo di «fare» scuola. L’attenzione riposta alle nuove emergenze educative contraddistingue l’attuale dibattito sull’educazione inclusiva, pur generando il preoccupante fenomeno del dilagarsi dei processi di medicalizzazione e psicologizzazione, visto l’esponenziale aumento delle certificazioni diagnostiche di alunni con «DSA», «BES», etc. L’originalità del presente lavoro consiste nell’andare oltre il riduzionismo specialistico per legittimare la valorizzazione delle capacità e delle risorse di ogni persona.

Autore

Patrizia Gaspari è docente di Pedagogia speciale presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Urbino. Tra i suoi lavori più recenti: Pedagogia speciale e«BES». Spunti per una riflessione critica verso la scuola inclusiva (Roma, 2014); L’insegnante specializzato al bivio. Riflessioni critiche per un nuovo identikit professionale (Milano, 2015). Ha pubblicato saggi e articoli su specifiche riviste nazionali ed internazionali.

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