Popolari addio?

Un modello da difendere

Gianfranco Fabi

con Guerini e Associati Edizioni, Libri

2,99 €

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Descrizione

Le banche popolari sono un luogo oscuro o un modello da difendere? Il decreto Renzi di riforma delle grandi banche popolari accende il dibattito fra sostenitori e critici delle banche popolari. Tra i sostenitori c’è Gianfranco Fabi, già direttore di Radio 24.
Fabi vede la riforma che abolisce le banche popolari come un giallo: «C’è la vittima: le grandi banche popolari. C’è il colpevole: il Governo. C’è l’arma del delitto: il decreto legge del 20 gennaio. Ci sono i complici: il Parlamento. C’è il mandante: la Banca d’Italia e, in secondo piano, la Banca centrale europea».
Il saggio è introdotto da una conversazione tra Giulio Sapelli e Lodovico Festa. Per Sapelli il problema non è contrastare l’innovazione ma salvaguardare il rapporto fra banca e territorio. Lodovico Festa, invece, ritiene che bisognerebbe evitare l’ennesimo intervento sulle banche senza visione sistemica.
Un dibattito apertissimo e molto nervoso.

Autore

Gianfranco Fabi, giornalista indipendente, nei suoi primi quarant’anni di professione è stato vicedirettore del settimanale “Mondo Economico”, vicedirettore vicario del “Sole 24Ore”, direttoredi Radio 24, docente di economia al Master di comunicazione dell’Università Cattolica.

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