Libertà fondamentali alla fine della vita. Riflessioni a margine del “caso Cappato” alla luce del diritto interno e internazionale

A. Apostoli, G. Baldini, M. Brucale, M. Cappato, A. Calandrini, M. Clara, G. D’amico, M. D’amico, F. Di Paola, M. Donini, G. Fornero, F. Gallo, M. Gentili, B. Liberali, M. Mainardi, I. Pellizzone, L. Poli, F. Re, M. Riccio, A. Sessa

Pamphlet

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Descrizione

Alla luce della sentenza 242/19 della Corte costituzionale, Marco Cappato è stato assolto dalla Corte di Assise di Milano per aver aiutato Fabiano Antoniani a ottenere il suicidio assistito in Svizzera. La Corte di Assise di Massa ha poi assolto lo stesso Marco Cappato e Mina Welby per l’aiuto fornito a Davide Trentini al medesimo scopo. Con pronuncia confermata in appello, la Corte ha stabilito che l’istigazione al proposito suicidario “non sussiste” e l’aiuto fornito da Cappato e Welby “non costituisce reato”. Ha inoltre chiarito che la “dipendenza da trattamenti di sostegno vitale” include qualsiasi tipo di trattamento sanitario, sia esso realizzato con terapie farmaceutiche o con l’assistenza di personale medico o paramedico o con l’ausilio di macchinari medici.

Autore

L’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica è una associazione di promozione sociale per l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, tra cui l’abbattimento delle barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi in materia di scienza e auto-determinazione. Fondata nel 2002 da Luca Coscioni, docente universitario malato di SLA, l’Associazione promuove da anni azioni a livello nazionale e internazionale, come il referendum per abrogare la Legge 40 sulla “procreazione medicalmente assistita”, la promozione della libertà di ricerca scientifica, le proposte di legge d’iniziativa popolare e i referendum per la legalizzazione dell’eutanasia e per la produzione, il consumo e il commercio della cannabis per tutti i fini e la promozione della libertà di ricerca scientifica.

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